-
1 a
I. a, A s.f./m.inv. ( lettera dell'alfabeto) a m.inv., A m.inv.: due a deux a; una a maiuscola un A majuscule, ( infant) un grand A; una a minuscola un a minuscule, ( infant) un petit a; ( Tel) a come Ancona a comme Anatole. II. a prep. ( devant un mot commençant par une voyelle la préposition a devient souvent ad; elle se contracte avec l'article défini en al [a + il], allo [a + lo], all' [a + l'], alla [a + la], ai [a + i], agli [a + gli], alle [a + le]) 1. ( complemento di termine) à: scrivere a un amico écrire à un ami. 2. (stato in luogo, moto a luogo) à: essere alla stazione être à la gare; andare alla stazione aller à la gare; abita al numero dieci di via Veneto il habite au dix de la rue Veneto, il habite rue Veneto numéro dix; andare al mare aller à la mer; vivere a Roma vivre à Rome; andare a Napoli aller à Naples; da Roma a Milano de Rome à Milan. 3. (stato in luogo, moto a luogo: vicino a) à, près de: ero alla finestra j'étais à la fenêtre. 4. (distanza: rif. a luogo) à: a dieci metri di distanza à une distance de dix mètres, distant de dix mètres; a cinque chilometri da Roma à cinq kilomètres de Rome. 5. ( tempo) à: al tempo di Napoleone à l'époque de Napoléon; al mio arrivo à mon arrivée. 6. (tempo: rif. a mesi) en: a maggio en mai. 7. (tempo: rif. a festività) à: a Natale à Noël. 8. (tempo: dopo) après: a tre mesi dal suo arrivo trois mois après son arrivée. 9. (tempo: prima) à, avant: a tre mesi dagli esami non avevo ancora cominciato a studiare à trois mois des examens je n'avais pas encore commencé à étudier. 10. (tempo: fra) dans: tornerà a giorni il reviendra dans quelques jours. 11. ( indicazione dell'ora) à: a che ora? - alle cinque à quelle heure? - à cinq heures; dalle quattro alle otto de quatre heures à huit heures. 12. ( età) à, à l'âge de: a vent'anni si sposò il s'est marié à vingt ans, il s'est marié à l'âge de vingt ans. 13. (fine, scopo) dans: a questo scopo dans ce but. 14. (vantaggio, svantaggio) pour: essere utile alla salute être bon pour la santé; ciò è sfavorevole a noi cela est défavorable pour nous, cela ne nous est pas favorable. 15. (mezzo, strumento) à: cucito a mano cousu à la main, cousu main; scrivere a matita écrire au crayon. 16. (modo, maniera) à: correre a cento all'ora courir à cent à l'heure; a voce bassa à voix basse, tout bas; a braccia levate les bras levés; alla moda à la mode; vestire alla francese s'habiller à la française. 17. ( prezzo) à, pour: a che prezzo? à quel prix?; me l'ha ceduto a pochi euro il me l'a laissé pour quelques euros. 18. ( con valore distributivo) à, par: vendere a dozzine vendre par douzaines, vendre à la douzaine; marciare a due a due marcher deux par deux; a goccia a goccia goutte à goutte; due volte al giorno deux fois par jour. 19. ( predicativo) comme, spesso non si traduce: prendere qcu. a testimone prendre qqn comme témoin; lo elessero a giudice ils l'ont nommé juge. 20. (circostanza, causa) à: a quelle parole pianse à ces mots il pleura; a prima vista à première vue. 21. ( pena) à: condannare a morte condamner à mort. 22. ( limitazione) à: riconoscere qcu. alla voce reconnaître qqn à sa voix. 23. ( seguito dall'infinito) à, non si traduce dopo i verbi di movimento: comincia a piovere il commence à pleuvoir; venite a vedere! venez voir! 24. (seguito dall'infinito: con significato finale) à, pour: si sporse a guardare il se mit à regarder, il s'arrêta pour regarder. 25. (seguito dall'infinito: con significato condizionale) si, à: a fare così non riuscirai mai si tu fais comme cela tu n'y arriveras jamais; a dire il vero à dire vrai, à vrai dire. 26. ( seguito da un infinito sostantivato con l'articolo determinativo) à: all'entrare à son entrée, quand il est entré. 27. ( Mat) à: nove alla quarta neuf à la puissance quatre, neuf exposant quatre. III. a 1. ara a (are). 2. ( Fis) accelerazione a (accélération). -
2 nascere
be bornbotany come upfig develop, grow updi sole rise, come upsono nato a Roma I was born in Romele è nata una figlia she's had a little girl* * *nascere v. intr.1 to be born: è nato a Venezia il 15 settembre, he was born in Venice on the 15th September; quando sei nato?, when were you born?; Shakespeare nacque nel 1564, Shakespeare was born in 1564; nascere sano, prematuro, cieco; to be born healthy, prematurely, blind; le è nato un maschietto, she had a boy; è nato da genitori poveri, he was born of poor parents; è nato poeta, he is a born poet; è nato ricco, he was born rich // è nato per fare l'avvocato, he was born to be a lawyer // l'ho visto nascere, I have known him since the day he was born // nessuno nasce artista, artists aren't born, but made // poeta si nasce, non si diventa, poets are born, not made // deve ancora nascere chi riuscirà a ingannarlo!, no one can deceive him! // non è nato per lo sci!, he's not cut out for skiing! // non sono nato ieri, I wasn't born yesterday // nascere con la camicia, to be born (under a) lucky (star) // nascere con gli occhi aperti, to be born crafty // nascere sotto una buona, cattiva stella, to be born under a lucky, an unlucky star2 ( di piante) ( spuntare dalla terra) to spring* up, to come* up; ( spuntare da un albero) to sprout, to begin* to grow: le foglie nascono in primavera, leaves sprout (o begin to grow) in spring // nascere come funghi, (fig.) to spring up like mushrooms3 ( di capelli, corna ecc.) to sprout, to begin* to grow4 ( dei piccoli di animali ovipari) to be hatched: questi pulcini sono appena nati, these chickens are newly hatched5 ( di fiume) to rise*; to have its source: molti fiumi nascono dalle Alpi, many rivers rise in the Alps; il Po nasce dal Monviso, the Po rises (o has its source) on Monviso6 ( sorgere) to rise*: il giorno nasceva, the day was dawning; il sole nasce a oriente, the sun rises in the east // il nascere del giorno, daybreak (o dawn) // il nascere del sole, sunrise7 (fig.) to be born; to start, to begin*; ( avere origine) to originate; ( derivare) to arise* (from sthg.), to be due (to sthg.), to derive (from sthg.): dopo queste parole nacque una violenta discussione, following these words a violent argument arose; a questo punto mi nasce la domanda, il sospetto..., at this stage I begin to wonder, to suspect...; il marxismo è nato in Germania, Marxism originated (o was born) in Germany; un nuovo caseggiato nascerà su quell'area, a new block will be built in that area; la loro amicizia è nata da un incontro casuale, their friendship began with a chance meeting; il suo malcontento nasce dalla situazione finanziaria, his discontent is due to the financial situation // il vizio nasce dall'ozio, vice is born from idleness // far nascere, ( causare) to create (o to cause o to bring forth o to bring about), ( dare origine a) to originate (o to give birth to), ( provocare) to give rise to: questo malinteso fece nascere una grande lite, this misunderstanding brought about a great quarrel; far nascere dei disordini, to stir up trouble; far nascere un'idea, to give birth to an idea: ciò mi fece nascere l'idea di viaggiare, that gave me the idea of travelling; far nascere uno scandalo, to give rise to (o to occasion) a scandal; far nascere un sorriso, to provoke a smile; far nascere un sospetto, to give rise to (o to arouse) suspicion; far nascere la speranza che..., to give rise to (o to raise o to awaken) the hope that... // stroncare qlco. sul nascere, to nip sthg. in the bud // da cosa nasce cosa, (prov.) one thing leads to another.* * *I ['naʃʃere]1) (venire al mondo) [persona, animale] to be* bornvedere nascere qcn. — to see sb. being born
l'ho visto nascere — fig. I have known him since he was born
non sono certo nato ieri — colloq. I wasn't born yesterday
2) (spuntare) [ astro] to rise*; [ dente] to erupt; [ pianta] to come* up3) (scaturire) [ fiume] to rise*, to have* its rise (da in)4) fig. [movimento, progetto] to be* born; [ sentimento] to spring* up; [sospetto, dubbio] to arise*; [ amicizia] to startnascere da — to spring from [gelosia, paura, pregiudizio]
II ['naʃʃere]far nascere — to give rise to [speranza, gelosia, conflitto]
sostantivo maschile1) (nascita)2) sul nascerestroncare qcs. sul nascere — to nip sth. in the bud
* * *nascere1/'na∫∫ere/ [63]La traduzione in inglese di nascere crea due tipi di problemi: innanzitutto, il verbo nascere è reso dalla forma passiva di to bear (= partorire, generare), cosicché to be born traduce nascere in quanto significa essere partorito / generato; ciò spiega l'imperfetta corrispondenza formale nelle due lingue in frasi come sono nato / nacqui nel 1956 = I was born in 1956 o era nato in una famiglia povera = he had been born in a poor family; secondariamente, quando nascere è usato in senso letterale ma non in riferimento agli esseri umani oppure in senso figurato, l'inglese utilizza solitamente altri verbi, per i quali vedi sotto le accezioni 2 e seguenti.(aus. essere)1 (venire al mondo) [persona, animale] to be* born; è nata il 5 maggio '99 she was born on 5 May 1999; quando deve nascere il bambino? when is your baby due? è appena nato he is a newborn baby; vedere nascere qcn. to see sb. being born; l'ho visto nascere fig. I have known him since he was born; non sono certo nato ieri colloq. I wasn't born yesterday3 (scaturire) [ fiume] to rise*, to have* its rise (da in)4 fig. [movimento, progetto] to be* born; [ sentimento] to spring* up; [sospetto, dubbio] to arise*; [ amicizia] to start; nascere da to spring from [gelosia, paura, pregiudizio]; far nascere to give rise to [speranza, gelosia, conflitto].————————nascere2/'na∫∫ere/sostantivo m.1 (nascita) il nascere di una civiltà the dawning of a civilization2 sul nascere stroncare qcs. sul nascere to nip sth. in the bud; risolvere i problemi sul nascere to solve problems as they arise.
Перевод: с итальянского на все языки
со всех языков на итальянский- Со всех языков на:
- Итальянский
- С итальянского на:
- Все языки
- Английский
- Французский